Uso del suolo antropizzato
L’assetto del territorio metropolitano è sintetizzabile in un’immagine in cui sono riconoscibili quattro grandi partizioni:
- il nucleo della città centrale, imperniato sul capoluogo e sui comuni di prima corona, tra i quali spiccano dimensionalmente Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corsico, Rozzano, San Donato Milanese, Segrate, caratterizzati da un’urbanizzazione densa e senza soluzione di continuità, anche se al suo interno si delineano formazioni urbane dotate di propria riconoscibilità e centralità;
- i grandi ambiti di preservazione dell’ambiente e dello spazio aperto già sottoposti a regimi di tutela: i parchi fluviali di Ticino e Adda, l’esteso territorio agricolo del Parco Sud, i due principali “canali” longitudinali verdi, che sconfinano a nord verso la Brianza, rappresentati dai Parchi delle Groane e del Lambro;
- le ali est e ovest della regione urbana, in cui sono ancora leggibili significative partizioni di spazio aperto, spesso tutelate dalla trama dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS), che stanno però subendo significative pressioni urbanizzative;
- i poli urbani esterni alla città centrale caratterizzati da un’elevata dotazione di servizi e da una buona accessibilità, che possono distinguersi fra poli di rilevanza metropolitana, quali Rho, Legnano, Abbiategrasso, Magenta, Melzo e poli di rilevanza sovracomunale, quali Bollate, Castano Primo, Melegnano, San Giuliano Milanese, Pioltello e Cassano d’Adda.
distribuzione di suolo antropizzato nelle zone omogenee
Ultimo aggiornamento: Thu Feb 16 20:30:29 CET 2023
Data creazione: Thu Feb 16 18:24:50 CET 2023
Data creazione: Thu Feb 16 18:24:50 CET 2023