Storia del Comune
Vicina alla barriera di Milano nord lungo l'autostrada A8-A9 dei Laghi, Arese deve molta della propria notorietà al fatto che sul suo territorio, dopo l'abbandono degli storici capannoni milanesi del Portello, dal 1963 si sono riorganizzati gli stabilimenti automobilistici Alfa Romeo. Nel vasto complesso, il palazzo per uffici è progettato nel 1968 da Ignazio Gardella. Si possono ripercorrere le vicende gloriose dell'azienda (che, com'è noto, non ha più produzione in Lombardia) passando in rassegna la collezione del museo storico "Alfa Romeo": 4.800 metri quadrati con un centinaio di splendide vetture d'epoca. D'interesse storico sono l'edificio settecentesco della Villa Settala Marietti Ricotti detta "La Valera", con giardino e parco, e l'antica Cascina di San Pietro. Dal nome del luogo, forse connesso al gentilizio romano di Arrius o Arisius, proviene anche quello della famiglia di feudatari locali, gli Arese, che a partire dal Quattrocento prese crescente importanza nella storia di Milano e della Brianza più vicina alla città.
Storia dello Stemma
Lo stemma di questo Comune rispecchia il preciso intendimento dei suoi amministratori di voler fondere in un unico emblema araldico due elementi di differente natura: uno di carattere storico e uno di carattere economico-descrittivo. L'elemento di carattere storico trova la sua rappresentazione araldica nella prima sezione dello stemma, con la figura della tenda barbarica posta sulla campagna. Questo elemento araldico farebbe riferimento alla leggendaria fondazione di questa comunità, operata nell'anno 507 da una colonna di soldati Ungari che si erano accampati sul territorio. Dal nome di Alessio, re di questa popolazione, sarebbe poi derivato, nel tempo, il nome di Arese. Per quanto riguarda, invece, l'elemento economico e descrittivo dello stemma, esso è visualizzato nello stemma con le figure del sole e, soprattutto, con quella del fascio di spighe di grano; elementi, questi, che fanno specifico riferimento alle caratteristiche spiccatamente agricole che aveva, in quell'epoca, l'economia di questo Comune.
Popolazione e territorio
La superficie del comune è di 6,6 kmq per una popolazione legale di 19.551 abitanti (al 31.12.2021).
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Villa Settala Marietti
L'edificio settecentesco (detta La Valera), affiancato da un antico borgo rurale, si articola in tre corti, allineate lungo l'asse est-ovest, circondate dal giardino e dal parco
Museo Storico Alfa Romeo
Villa Ricotti della "La Valera"
Dimora lombarda settecentesca nella frazione Valera, edificata per volere della famiglia Settala Lattuada, nel 1811 passò alla famiglia Marietti. Durante il secondo conflitto mondiale la villa fu dei Tosi di Senago, in seguito venne acquistata dalla famiglia Ricotti fino a passare all’attuale proprietà. Malgrado i numerosi rimaneggiamenti la villa ha mantenuto l’impianto settecentesco: a doppia corte, un giardino d’ingresso, un giardino principale e un parco. Nel giardino principale sul lato ovest sorge una Coffee House in stile neomoresco con mosaici di ciottoli. I giardini sono inoltre animati da fontane e statue in pietra arenaria.
Chiesa parrocchiale dei S.S. Pietro e Paolo
Risale al 1913 l’Altare Maggiore, in marmi policromi scolpiti, realizzato dalla ditta Rozzi e Spoluzzi di Milano. Nel 1927 fu costruita la facciata semplice e lineare progettata dall’architetto Zanchetta di Milano. Nel 1931 venne affidato l’incarico al maestro Mario Grandi di dipingere due affreschi nel presbiterio raffiguranti "Gesù consegna le chiavi a Pietro" e "la Conversione di San Paolo", mentre nel 1938 fu decorata la cupola con la "Madonna del Carmelo" eseguita dal pittore Gallone di Milano allievo di Mario Grandi.
E' ancora protagonista di molti concerti l'organo Ermolli (1887) nella cantoria della parrocchiale. Alle spalle della chiesa si estende l'area verde Einaudi-Vismara, un parco cittadino di 100 mq.
Cascina San Pietro
È la più antica dell'abitato e nel 1867, durante un'epidemia di colera, venne adibita ad ospedale. Fino al secolo scorso, Arese contava poche case patrizie in un tessuto composto in maggioranza da corti rurali, costruite in legno, pietra e mattoni, ancora oggi visibili nel centro del paese.
Chiesa di San Bernardino in Valera
E' l’edificio chiesastico più antico di Arese. Edificato per volontà della famiglia Lattuada nel 1558, sorge su una struttura preesistente, forse di origine romanica e presenta numerosi rimaneggiamenti realizzati nei secoli successivi. La parete centrale dell’abside ospita una tela raffigurante la Madonna con Bambino Gesù e i Santi Bernardino Francesco e Margherita con due donatori. Sulla parete destra si nota un interessante Battesimo di Gesù Cristo databile alla fine del Cinquecento, con ascendenze veneziane e evidenti derivazioni dal Gaudenzio Ferrari e dal Lanino. Si segnala inoltre la pregevole statua lignea di primo settecento della Madonna del Rosario. Facciata dai lineamenti settecenteschi. Semplice interno con tre navate, le due minori furono aggiunte agli inizi del XX secolo.
Villa Arese - Centro Salesiano
Era in origine la casa di campagna del conte Marco Arese Lucini e della contessa Antonietta Fagnani. Agli inizi del XIX secolo ospitò il poeta Ugo Foscolo innamorato della contessa. Costruzione ottocentesca con corpo centrale con tripla loggia terrena; l'edificio rielabora un edificio preesistente
Territorio e parchi
Nel comune di Arese si trova il Parco delle Groane