Storia del Comune
Posto sulla riva destra del Lambro al limite con il Lodigiano, lungo la strada provinciale fra Melegnano e Sant'Angelo, è uno dei Comuni del Milanese maggiormente cresciuti in conseguenza del "boom" economico del Secondo Dopoguerra: nonostante le antiche origini, ipoteticamente fissabili tra V e IV Secolo a.C., il volto attuale dell'abitato è in buona misura residenziale e contemporaneo. Curiosa è la storia dell'appartenenza ecclesiastica di Cerro al Lambro che, forse in virtù di vicende medievali radicate nel XII secolo di Federico I Barbarossa, era appartenuta alla diocesi di Pavia sin quasi alla fine dell'Ottocento, quando Pavia la cedette a Lodi in cambio di Campo Rinaldo. La parrocchiale della frazione di Riozzo, per parte sua, è passata dal rito ambrosiano a quello romano (diocesi di Lodi) addirittura nel 1980. Principale edificio storico locale è la parrocchiale dei Santi Cristoforo e Giacomo a Cerro, con la sua fronte settecentesca. A Riozzo, è d'interesse l'oratorio di San Rocco.
Nome degli abitanti: Cerresi.
Storia dello Stemma
Lo stemma del Comune di Cerro al Lambro, da un punto di vista strettamente araldico, può essere considerato come uno stemma "parlante", ossia uno stemma la cui figura principale ha un nome che si identifica perfettamente con il nome del titolare dello stemma. Nel caso specifico, il nome della figura dell'albero di cerro, d'oro e sradicato, che campeggia sul tutto (in araldica si utilizza l'espressione "sul tutto" per indicare una figura che si sovrappone a tutte le altre figure riprodotte nello scudo), si identifica proprio con quello del Comune a cui lo stemma appartiene. Per quanto concerne, invece, la figura del fiume d'azzurro, che si presenta come ondato (in araldica l'aggettivo "ondato" sta a indicare una figura che abbia i contorni serpeggianti, a forma di onde), altro non è se non la rappresentazione araldica del fiume Lambro, nei pressi del quale è situato il Comune. L'aggettivo "sradicato", infine, in araldica segnala una pianta che mostra le sue radici che sono di uno smalto diverso da quello del resto della pianta.
Popolazione e territorio
La superficie del comune è di 10,0 kmq per una popolazione legale di 5.090 abitanti (al 31.12.2021).
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Oratorio di San Rocco - Parrocchia S. Lorenzo Martire
Il primo documento in cui viene citata una cappella in frazione Riozzo risale al 1517; ai tempi era di proprietà di nobili locali. L'opera d'arte più importante è senza dubbio l'altorilievo della "Madonna col Bambino". Si tratta di una scultura in marmo d'epoca trecentesca ed è attribuita al Maestro di Sculture di Viboldone per la presenza di due santi che si ritrovano anche nella lunetta sopra la porta centrale dell'Abbazia di Viboldone.
L'oratorio di San Rocco si trova nella frazione di Riozzo. La chiesa è normalmente aperta per il culto.
Territorio e parchi
Nel comune di Cerro al Lambro si trova il Parco Agricolo Sud Milano