Storia del Comune
Sono conservati al museo Guido Sutermeister di Legnano i ritrovamenti d'età romana che testimoniano l'antica origine di Ossona, piccolo centro del Magentino subito a nord dell'autostrada per Torino. Le notizie scritte sulla storia locale non si infittiscono prima del Trecento, quando cominciano a comparire tra i nomi dei dominanti locali quelli dei Medici e dei Gallarati. A questi si aggiungono nei secoli successivi i Panigarola e i Visconti. Di rilevante interesse storico e artistico l'oratorio di San Bartolomeo del XII secolo, la trecentesca Villa Litta Modignani, la cappella del Lazzaretto risalente al XV secolo e la settecentesca cappella Cornaggia. Oggi è l'attività industriale a rappresentare la principale fonte di reddito, con imprese attive nei settori metalmeccanico, tessile e dell'abbigliamento. Ossona è entrata nel Guinness dei Primati nel 2002, quando per la festa patronale del 24 agosto si è preparata per duemila persone una tradizionale "cassoeula", il noto piatto tipico a base di maiale e verze.
Storia dello Stemma
Lo stemma del Comune di Ossona evidenzia la inequivocabile volontà degli amministratori dell'epoca di illustrare nel loro stemma, con le più corrette figure araldiche, quale fosse in quel tempo la principale attività economica del Comune da loro amministrato, ossia quella agricola. Aquesto scopo, nello stemma del Comune sono state inserite due fra le più tipiche figure araldiche che fanno riferimento all'agricoltura: la spiga di grano e l'albero di gelso. Dal punto di vista araldico può essere interessante notare che, nella blasonatura dello stemma (ossia nella descrizione araldica dello stemma), il termine "al naturale" sta a indicare una figura che viene riprodotta con lo stesso colore che ha in natura e non con un tipico smalto araldico. Gli smalti araldici si dividono in metalli e colori; i metalli sono: l'oro e l'argento; i colori sono, invece: il rosso, il verde, l'azzurro, il nero e la porpora. L'aggettivo "nodrito", riferito alla pianta di gelso, viene utilizzato per indicare una pianta che si rappresenta senza che si vedano le sue radici.
Popolazione e territorio
La superficie del comune è di 6,0 kmq per una popolazione legale di 4.343 abitanti (al 31.12.2021).
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