Storia del Comune
Il nome chiarisce un'origine topografica: Ad septimam lapidem (la settima pietra miliare) lungo la strada antico-romana verso Novaria, dunque piuttosto vicino a Milano e - oggi - quasi parte integrante della metropoli. I cospicui sviluppi edilizi recenti sono andati a occupare aree storicamente rurali tra i due insediamenti di Settimo vera e propria e di Cascine Olona (unita nel 1969), senza tuttavia snaturare l'ambiente. A Settimo è importante il Palazzo d'Adda, oggi Municipio. A Cascine Olona, tra vecchie case sulla statale 11 Padana Superiore, sopravvive l'oratorio gotico di San Giovanni Battista, con affreschi datati 1492. Presso il cimitero della frazione Vighignolo vi è la chiesa di San Sebastiano, citata già dal Liber Notitiæ Sanctorum Mediolani del 1280 come pertinenza della pieve di Cesano Boscone. In frazione Castelletto, è impostato sulla settecentesca Villa Litta Modignani un centro di servizi Italtel.
Storia dello Stemma
L'origine di questo stemma, molto particolare e certamente assai originale, fa riferimento a un elemento di carattere topografico: la distanza, in miglia romane, che separa Milano da Settimo Milanese. Considerato, infatti, che la più attendibile derivazione del nome di Settimo sia quella che lo indica come una città collocata a sette miglia romane da Milano, i sette pali di ciascuna delle due parti del "troncato" del suo stemma vogliono alludere evidentemente proprio a queste sette miglia. Dal punto di vista araldico, il "troncato" è una partizione costituita da uno scudo diviso orizzontalmente, in due sezioni uguali, da una linea retta che unisce i punti mediani del lato sinistro e del lato destro dello scudo. In questo caso, la prima parte che si blasona (ossia si descrive in termini araldici) è la parte superiore. D'altro canto, il "palo", in araldica, è una striscia verticale, posta nel centro dello scudo, larga un terzo della sua larghezza. Più pali - come in questo stemma - hanno, invece, una loro larghezza ridotta in proporzione al loro numero.
Popolazione e territorio
La superficie del comune è di 10,7 kmq per una popolazione legale di 20.062 abitanti (al 31.12.2021).
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Palazzo d’Adda
Oggi sede del Municipio, il palazzo prende il nome dalla famiglia nobile che dal 1500 fino alle soglie del 1800 fu la principale proprietaria terriera del territorio. Il palazzo, di edificazione cinque-seicentesca, all’esterno si presenta con un elegante porticato, mentre gli spazi interni sono decorati da affreschi: il salone d’onore al piano terra, ora aula consiliare, e le vaste stanze al piano superiore.
Chiesa di S. Giorgio
Nella frazione di Seguro, la vecchia parrocchiale di San Giorgio è un elegante esempio di barocchetto lombardo di metà 1700, mentre quella moderna è opera contemporanea dell’architetto Luigi Caccia Dominioni.
Territorio e parchi
Nel comune di Settimo Milanese si trova il Parco Agricolo Sud Milano