Assistenza sanitaria
Torna al sommario < > Visualizza i dati aggiornati del settore
[86] Questa divisione include le attività a breve o lungo termine di ospedali, generici o specialistici, chirurgici, psichiatrici, centri di disintossicazione, sanatori, centri di riabilitazione, lebbrosari ed altre istituzioni sanitarie residenziali che forniscono trattamenti diagnostici e terapeutici di vario tipo ai pazienti ricoverati. Sono incluse anche le visite mediche ed i trattamenti nel settore della medicina generale e specialistica effettuati da medici generici, medici specialisti e chirurghi. Sono incluse le attività di assistenza odontoiatrica, generica o specialistica e le attività di ortodonzia. Inoltre, questa divisione include le attività di assistenza sanitaria non effettuate da ospedali o da medici, bensì da paramedici professionisti legalmente abilitati al trattamento dei pazienti. |
Considerando l’emergenza sanitaria che ha caratterizzato il 2020 con l’insorgere della pandemia da Covid-19 non sorprende che questo settore sia stato il protagonista del mercato del lavoro, così come si evince dalla Figura 30 tutti i valori registrati risultano in aumento rispetto al 2019.
Figura 30
In termini di valori assoluti, il complesso del settore della “assistenza sanitaria” [Ateco 86], nel 2019 aveva generato 9.870 avviamenti, coinvolgendo 7.477 lavoratori avviati, quando nel 2020 gli avviamenti comunicati da imprese del settore sono passati a 11.376 e i lavoratori avviati 8.344; i datori di lavoro sono stati rispettivamente 1.101 nel 2019 e 1.153 nel 2020.
Questi avviamenti hanno coinvolto tutti i livelli organizzativi, così come evidenziato dalla analisi delle qualifiche professionali degli avviamenti, infatti a fianco delle qualifiche elevate, legate alla cura dei pazienti, si segnalano anche avviamenti nelle funzioni tecniche di laboratorio od anche di supporto alla gestione delle strutture, quali gli addetti alla assistenza/accoglienza dei clienti e funzioni di segreteria.
Principali Qualifiche |
Codice |
Avviamenti |
Incidenza |
Professioni tecniche nelle scienze della salute |
3.2 |
3.463 |
30,4% |
Professioni qualificate nei servizi sanitari |
5.3 |
2.239 |
19,7% |
Impiegati addetti alle funzioni di segreteria |
4.1 |
1.399 |
12,3% |
Specialisti della salute |
2.4 |
1.120 |
9,8% |
Impiegati all'assistenza clienti |
4.2 |
561 |
4,9% |
Specialisti nelle scienze della vita |
2.3 |
558 |
4,9% |
Anche l’andamento settimanale degli avviamenti del settore si distingue da quella complessiva del mercato del lavoro, infatti si presenta in crescita nel periodo del primo lockdown e nel prosieguo rimane stabile con una media di 200 avviamenti alla settimana. L’arrivo, ad ottobre, della seconda ondata della pandemia ha segnato una riorganizzazione ed ulteriore potenziamento delle strutture sanitarie nell’area metropolitana, evidenziato da un ulteriore incremento degli avviamenti che toccano il picco a metà novembre (si veda Figura 31).
Figura 31
Importante notare come gli avviamenti registrati si distribuiscono su tutte le strutture afferenti al settore sanitario: sia le principali strutture ospedaliere, nonché le aziende di servizi alla persona (servizi sociali e socio-sanitari residenziali erogati a persone di ogni fascia di età), ma anche le strutture pubbliche ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali), e le cooperative sociali attive nel campo della assistenziale (infermieristico e paramedico).
Data creazione: Thu May 06 15:01:53 CEST 2021