Sergio Bonelli. L'avventura del fumetto
La vicenda umana e professionale di Sergio Bonelli autore di fumetti ed editore: i suoi genitori, gli inizi artigianali di una vicenda editoriale che sarebbe diventata storia, i suoi personaggi e i suoi collaboratori, una Milano che non c' è più e un futuro del fumetto che si annuncia incerto: “Solo la qualità - dice Bonelli - potrà far sopravvivere il fumetto. Una qualità che necessariamente risulterà costosa".
35 min. , 2010
Scheda catalografica
Sergio Bonelli (Milano, 1932 - 2011), figlio di Gian Luigi Bonelli, creatore di Tex e fondatore della casa editrice Audace, e di Tea Bonelli, che dal 1946 prende le redini della casa editrice dell'ex marito.
Entra quindi giovanissimo nel mondo del fumetto e dell'editoria, facendo il tuttofare nell'impresa di famiglia: da fattorino a magazziniere, fino a rispondere alle lettere dei lettori. Nel 1957 subentra alla madre nella direzione della casa editrice, fino a farla diventare, come Sergio Bonelli Editore, una delle editrici di fumetti più importanti nel panorama italiano.
Come sceneggiatore, con lo pseudonimo di Guido Nolitta, scrive le serie Un Ragazzo nel Far West (pubblicato a partire dal 1958 e realizzato graficamente da Franco Bignotti), Il Giudice Bean (realizzato da Sergio Tarquinio e pubblicato solo nel 1963 ne Gli Albi Del Cow Boy), e, nel 1961, Zagor, uno dei più grandi successi della casa editrice, personaggio "ibrido" tra Tarzan e il western, con forti incursioni nel fantastico, grazie al quale può dar sfogo a tutta la sua passione per il genere avventuroso in tutti i suoi aspetti.
Quattordici anni dopo, nel 1975, darà vita a quello che considererà sempre il suo figlio prediletto: Mister No, scanzonato ex soldato statunitense che vive in Amazzonia, nella Manaus degli Anni ‘50.
È anche il primo sceneggiatore a sostituire suo padre sulla pagine di Tex, dove esordisce con la storia dal titolo Caccia all'uomo disegnata da Fernando Fusco e pubblicata sul numero 183 (gennaio 1976). Per i disegni di Aurelio Galleppini realizza poi L'uomo del Texas volume della collana Un uomo un'avventura.
L'attività di autore viene tuttavia limitata dai crescenti impegni in veste di editore: interrompe la scrittura di Zagor nel 1982, riservandosi di scrivere ancora le storie di Mister No fino al 1995 (pur affiancato da altri autori). Torna alla macchina da scrivere in occasione dell'ultima avventura di Mister No, per dare l'addio al personaggio che più ha amato con una lunga storia cominciata nel settembre 2005 e terminata alla fine del 2006. Le avventure di Mister No sono poi continuate negli albi speciali con periodicità semestrale fino al 2009.
A gennaio 2007 ha preso il posto di Decio Canzio alla direzione generale della Sergio Bonelli Editore.
A Bonelli è stato consegnato, nel 2008, l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano.
L'autore
Andrea Bosco (Venezia, 1945), laureato in Storia del Risorgimento e giornalista professionista, dal Gazzettino di Venezia è passato al Guerin Sportivo poi alla Gazzetta dello Sport e al Corriere di Informazione.
In seguito, ha lavorato alla divisione libri della Rizzoli, poi a Il Giornale (allora diretto da Indro Montanelli) e in Rai dal 1990: dove ha condotto per 15 anni l’edizione serale del TGR Lombardia per diventare caporedattore del settore cultura e spettacoli, e ideatore - curatore della rubrica di informazioni librarie “Prova d’autore”.
Scrittore, grande appassionato ed esperto di cinema western e fumetti, per la Provincia di Milano ha curato la mostra “Kit Carson e dintorni”. Ha curato anche la mostra “Buena vista - Mezzo secolo di grafica cubana”.
Vive a Milano dal 1972.