Quadri conoscitivi della Strategia Tematico Territoriale 2

Sono disponibili le seguenti mappature dinamiche relative ai quadri conoscitivi della strategia 2:

1 L'offerta di servizi di rilevanza sovracomunale e metropolotana

1.1 le dotazioni nella città centrale e nei poli urbani attrattori per l’organizzazione dei servizi di area vasta

Il PTM classifica i poli urbani attrattori per l’organizzazione dei servizi di rilevanza metropolitana quando sono caratterizzati dalla presenza di servizi, o attività produttive o commerciali, essenziali per il funzionamento del sistema metropolitano nel suo complesso o che interessano più Zone omogenee o costituiscono nodi del trasporto su ferro o della viabilità.
Lo stesso classifica come poli urbani attrattori per l’organizzazione dei servizi di rilevanza sovracomunale i Comuni in cui sono presenti più servizi o attività produttive o commerciali con bacini di attrazione che indicativamente comprendono almeno il territorio dei Comuni confinanti e interessano una sola Zona omogenea.

1.1.1 Sistema dei servizi di area vasta - sovracomunale da PGT 

La fonte principale dei dati da cui è partita la costruzione del quadro analitico-conoscitivo della STTM 2 è rappresentata dalla Tavola delle previsioni di Piano6, che restituisce i principali strati informativi dei PGT, forniti dai Comuni in sede di pubblicazione degli stessi ai sensi dell’art. 13 della LR 12/2005 e validate dagli uffici regionali in fase di pubblicazione dei PGT sul BURL.

1.1.2 Sistema dei servizi di area vasta da altri fonti 

I dati desunti dalla Tavola delle previsioni di piano del Geoportale regionale sono stati integrati con altre banche dati relative a diverse tipologie di servizio che superano quelle che, per tradizione e in applicazione della normativa in materia, hanno costituito riferimento per il dimensionamento degli standard comunali.

1.1.3 Sistema del commercio 

A supporto dell’analisi dei servizi tradizionali sopra descritti, il quadro analitico-conoscitivo è stato integrato con l’analisi del sistema del commercio a partire da dati istituzionali rilasciati da Regione Lombardia che comprendono la geografia delle Grandi Strutture di Vendita (GSV) e delle Medie Strutture di Vendita (MSV) alla scala metropolitana, così come il numero di Esercizi di Vicinato (EDV) per ognuno dei Comuni metropolitani.

1.2 Analisi dei luoghi urbani per la mobilità (LUM) 

Il processo di riconoscimento e classificazione degli ambiti interessati dalle fermate delle linee suburbane S e delle linee MM, denominati Luoghi Urbani per la Mobilità in funzione della loro importanza strategica definita sia dal PTM che dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città Metropolitana, discende dal livello di nodalità della stazione (ruolo di intercambio fra direttrici di trasporto primarie, alla tipologia di interscambio modale, dalla presenza di parcheggi di interscambio e dalla scala di riferimento della la stazione stessa. Tale classificazione delle fermate può essere “metropolitana”, “sovracomunale” o “locale” e ha portato alla definizione di tre diverse tipologie di LUM:

• LUM di rilevanza strategica metropolitana
• LUM di rilevanza strategica sovracomunale
• LUM di rilevanza strategica locale

1.2.1 Rilevanza strategica dei LUM 

I contenuti di questa tavola riguarda il livello di rilevanza strategica dei LUM, letto sia in chiave attuale che in considerazione delle previsioni di sviluppo definite nel PUMS di CMM

1.2.2 Il contesto territoriale e le funzioni prevalenti dei LUM 

Questo quadro conoscitivo riguarda la localizzazione dei singoli LUM, assumendo il fatto che dalla loro posizione derivano tipi diversi di relazioni intessute con i contesti di insediamento e, al contempo, una tipologia di servizio orientata a target specifici (pendolari, studenti, lavoratori, ecc.).

Pertanto, ogni LUM è stato classificato usando tre categorie (urbano, periurbano o agricolo) e questa categorizzazione ha permesso di schematizzare alcune situazioni ricorrenti.

1.2.3 Funzione prevalente dei luoghi urbani di mobilità

I LUM sono caratterizzati dalle funzioni insediate nel loro ambito. In questo caso emergono spesso situazioni complesse in cui si è cercato di evidenziare la specializzazione eventualmente rilevata nel LUM.

Le funzione prevalente individuate dal piano dei LUM sono:

• Residenziale
• Produttivo
• Agricolo
• Misto

1.2.4 Proponsione alla trasformazione dei luoghi urbani di mobilità

Analisi dei LUM è legato alla propensione alla trasformazione nel contesto di riferimento del LUM, in relazione alle potenzialità di sviluppo urbanistico determinate dalla presenza di Ambiti di Trasformazione e/o della Rigenerazione.

L’insieme dei dati analizzati ha portato alla definizione di una mappa di sintesi che raccoglie i profili dei 56 LUM considerati nell’analisi e che ne rappresenta la condizione attuale e il potenziale di trasformazione.

2 La domanda di servizi di rilevanza sovracomunale e metropolitana

Il presente capitolo ha la finalità di definire il quadro della domanda, a partire delle caratteristiche della popolazione insediata. I risultati di questa analisi sono mappati, e dettagliati in diverse sezioni, nell'Atlante metropolitano dei servizi oltre che nelle schede dell'Atlante dei LUM. L'obiettivo generale è di mettere in relazione gli ambiti territoriali in cui emerge una maggiore domanda di servizi da parte di popolazioni specifiche (anziani, minori, stranieri, pendolari, ecc) con quelli in cui sono stati già avviati programmi o progetti di trasformazione. Al fine di offrire un ulteriore supporto alla costruzione di politiche e azxioni "a geometria variabile" grazie alle quali rispondere in modo efficiente alle esigenze del territorio.

2.1 Dinamiche demografiche: Popolazione residente

La definizione del quadro esigenziale, a partire dai dati socio-demografici della popolazioneesistente e attraverso uno sguardo di area vasta, punta a ricostruire alcune dinamiche nsediative recenti e a identificare i fattori che potrebbero influenzare la domanda di servizi e generare criticità per i Comuni. Per raggiungere questo obiettivo, si è scelto di tenere, oltre alla dimensione metropolitana, un riferimento costante al livello delle Zone omogenee e, grazie a esso, definire una prima geografia delle domande di servizi alla scala locale.

2.2 Domanda e fascia di età 

Di seguito viene proposta un'indagine della domanda di servizi e di funzioni basata su di un approfondimento statistico che comprende alcune delle categorie più fragili (minori, anziani e stranieri).

2.2.1 Minori under 18 

2.2.2 Anziani over 65 

2.3 Popolazione straniera 

3 Interventi di rigenerazione in corso e proposte progettuali del PNRR 

Il quadro generale dell’analisi territoriale metropolitana sopra descritto è stato integrato con un censimento dei progetti di rigenerazione avviati e conclusi in CMM anche tenendo conto del volume di investimenti attivati.
Il censimento dei progetti di rigenerazione e la mappatura delle proposte progettuali finanziate dal PNRR si rende necessario per documentare una duplice serie di attività che hanno un impatto rilevante sul tema della coesione sociale e dei servizi sovracomunali e metropolitani.

3.1 Progetti finanziati per la tipologia 

3.2 Progetti finanziati per ammontare finanziamenti