Agenzia TPL

Le Agenzie per il trasporto pubblico locale sono enti pubblici non economici, dotate di personalità
giuridica e di autonomia organizzativa e contabile, istituite con Legge Regionale 4 aprile 2012, n.6 “Disciplina del settore dei trasporti”.
L’art.7 identifica sei bacini territoriali funzionali all’integrazione ed alla razionalizzazione dei servizi e all’ottimizzazione delle reti ed orari.

a) Bergamo;
b) Brescia;
c) Como, Lecco e Varese;
d) Cremona e Mantova;
e) Città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia;
f) Sondrio.

 L’Agenzia del Trasporto pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia viene costituita 

con Decreto n. 6187/2022 dell’Assessore  alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, a seguito dell’approvazione dello Statuto da parte di tutti gli organi competenti degli Enti partecipanti, con la funzione di organizzare in modo associato le funzioni degli enti locali in materia di programmazione, organizzazione, monitoraggio, controllo e promozione dei servizi di trasporto pubblico locale.

 La composizione delle quote dell’Agenzia è così determinata:

Regione Lombardia 10,0000%

Città Metropolitana di Milano 4,2934%

Comune di Milano 40,0%

Comuni non capoluogo della Città metropolitana di Milano 5,7066% 

Provincia di Monza e Brianza 5,8946%

Comune di Monza 8,4957%

Comuni non capoluogo della Provincia di Monza e Brianza 2,2866%

Provincia di Lodi 4,5839%

Comune di Lodi 5,1869%

Comuni non capoluogo della Provincia di Lodi 0,5609%

Provincia di Pavia 5,2281%

Comune di Pavia 6,3174%

Comuni non capoluogo della Provincia di Pavia 1,4459%

Gli organi dell’Agenzia sono:

1. l’Assemblea;
2. il Consiglio di Amministrazione;
3. il Presidente;
4. il Direttore;

I programmi di bacino provvedono alla realizzazione di un sistema di trasporto pubblico locale unitario in grado di garantire adeguati servizi a tutela dell'utenza pendolare. Lo scopo è l’ottimizzazione degli orari e delle frequenze; la qualità e l'efficienza dei servizi, la minimizzazione delle sovrapposizioni fra servizi automobilistici e fra tali servizi e quelli ferroviari, così sarà possibile sviluppare modelli di integrazione tariffaria coerenti con gli indirizzi regionali.

 L'attuazione dei programmi di bacino avverà previa consultazione delle Conferenze locali del trasporto pubblico locale.